MUSICA LIVE & DJ SET

Non c’è BeerBagia senza musica: tra live e dj set, ecco chi ci farà ballare nell’edizione di quest’anno.

MEGANOIDI – SABATO 31 MAGGIO, h23.00

La storia dei Meganoidi inizia a Genova, dove la band si forma tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998. Fin dai loro primi spettacoli, mostrano una predisposizione alla sperimentazione compositiva, concentrando le loro energie sull’autoproduzione e sull’autodeterminazione artistica. Nella primavera del 2000, i Meganoidi autoproducono e registrano il loro primo album, Into The Darkness, Into The Moda, che, pubblicato nell’autunno successivo, diventa Disco d’Oro con oltre 50.000 copie vendute, diventando subito un caso nazionale grazie ai singoli Meganoidi e Supereroi.

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Nel 2002, l’attività live dei Meganoidi culmina con la partecipazione della band ad alcuni dei più importanti festival nazionali, tra cui Heineken Jammin’ Festival, Indipendent Days Festival e MTV Day. Outside The Loop Stupendo Sensation è il secondo album dei Meganoidi e viene pubblicato e prodotto dalla stessa band.

Nell’inverno del 2003, il secondo singolo, Zeta Reticoli, riscuote ampi consensi ed incrementa la popolarità dell’album tanto da conquistare il secondo Disco d’Oro. Nel corso della carriera, trovano spazio anche le prime significative esperienze internazionali per la band genovese e l’avvio di una fase più sperimentale, con la pubblicazione di un EP nel 2005 intitolato And Then We Met Impero, seguito dall’album Granvanoeli nel 2006. 

Seguono numerosi live, l’album totalmente in italiano Al Posto Del Fuoco e, nell’inverno del 2011 Welcome in disagio, un disco condito di colori, riff e liriche che trasmettono il loro concetto di completezza. Nel 2017, dopo il tour che ripercorre la storia discografica dei Meganoidi, prende vita Delirio Experience, un disco che mette nuovamente in discussione il percorso dei Meganoidi, posizionando al centro della composizione l’esigenza di avere canzoni e arrangiamenti che riescano ad arrivare in modo più diretto e dirompente. 
L’uscita di Mescla nel 2019 anticipa la tournée che porta la band in Italia e Europa, toccando il palco del prestigioso Sziget Festival a Budapest nell’ estate del 2023.

I 20 anni di Zeta Reticoli portano i Meganoidi nuovamente in giro per la penisola con Brucia ancora tour  per arrivare nel 2025 con il nuovo singolo I set di Hollywood e ulteriori live per tutta Italia.

SOUTH SARDINIAN SCUM

SABATO 31 MAGGIO, h21.30 –

I South Sardinian Scum si formano nell’inverno del 2013 a Cagliari. La passione per il rock’n’roll più scuro, il rockabilly maniacale e lo psychobilly old school accompagna la band in diverse città europee e alla realizzazione di 2 Ep e un CD.
I South Sardinian Scum sono:
Pietro Staiano, batteria; Luca Utzeri Basso; Angelo Scuderi chitarra; Mattia Guttuso chitarra; Giampietro Guttuso voce.



SU DOTORI & ALEX P | MENHIR

DOMENICA 1 GIUGNO, dalle 21.30

Il linguaggio del rap, del raggamuffin, del dub, eseguito con un approccio live tipico delle dancehall e la lingua, da sempre, quella sarda: Su Dotori e Alex P portano sul palco sentimenti di rabbia e speranza attraverso tematiche strettamente connesse alle ferite e alle rivendicazioni dell’isola.

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Su Dotori, noto anche come dr.drer, al secolo Michele Atzori, cagliaritano classe 1967, è un musicista indipendente. Dal 1991 è frontman della storica band sarda CRC Posse: sei cd prodotti, oltre 500 live tra Sardegna, Italia ed Europa, diversi festival internazionali vinti (Liet, Festival Europeo, Ljouwert, NL, 2009 ; Suns, Udine, 2009 ; premio Pino Piras, Alghero, 2012), oltre due milioni di ascolti dalle varie piattaforme web. Ha prodotto anche alcuni album da solista, Ajò (2001) e Raju! (2023). 

Alla consolle è accompagnato da Alex P, al secolo Alessandro Pintus, di Cagliari, dottore in Scienze dell’Educazione, operatore di sportello linguistico e docente di lingua sarda, Dj dalla fine degli anni ’80, a partire dai primi anni ’90 membro effettivo del gruppo CRC Posse, e, successivamente, ha collaborato con vari gruppi tra i quali Malos Cantores e Balentia. Il suo impegno musicale e culturale tutt’ora prosegue, parallelamente allo studio e alla ricerca in ambito linguistico e didattico/formativo.

Veri e propri pionieri del rap in Sardegna, i Menhir, da Nuoro, sono Kingaié e Momak. Verso la fine degli anni ‘80, i due rapper iniziano a comporre le prime strofe in lingua sarda, ispirati dagli Mc d’oltreoceano e dai poeti improvvisatori sardi.

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Gli anni ‘90 si aprono con la fondazione dei W.A.R, ad opera di Kingaiè, DJ Cris e altri rapper, e dei S.M.P., guidati da Momak, per arrivare al 1997 dove i due rapper si uniscono per dare ufficialmente vita ai Menhir.

L’esperienza a Torino porta il duo a collaborare con i personaggi di spicco della realtà hip hop italiana come Rawl mc e la crew Thc. Nel 2002, grazie a una collaborazione con Dj Gruff, danno vita a un progetto intitolato Pecorino sardo, prodotto dall’etichetta indipendente Puruchan, dove partecipano anche Josta, Pinzu, Tayone e Dj Skizo, balzando così agli onori della scena nazionale. Nello stesso anno tornano in Sardegna e vincono la quinta edizione del festival della canzone sarda, diventando  gruppo di riferimento del rap isolano. Con l’etichetta S’ard music, nel 2007,  incidono il loro album omonimo, al quale aderiscono alcune delle migliori realtà musicali isolane: il tenore Angelo Caria, il jazzista Gavino Murgia, Simone Pala e Federica Gallus, seguito da Abissi, nel 2015,  prodotto da Machete Empire Records.

I testi dei Menhir affrontano diverse tematiche, in prevalenza improntate al sociale: il ritmo percussivo e imponente scandisce le rime dei due Mc che in alcuni casi si cimentano anche in acrobazie liriche al limite dello scioglilingua, il tutto in armonia con le sonorità che spaziano da quelle etniche del repertorio sardo fino a funk, soul e, più in generale, la black music. Dal vivo le due voci sono accompagnate dal giovane talento Dj Kork e occasionalmente da musicisti di estrazione black music.

ARROGALLA + TUMBARINOS DI GAVOI

LUNEDì 2 GIUGNO, h19

Il progetto rappresenta una una bella novità nello scenario musicale sardo e vede a fianco del producer Arrogalla i Tumbarinos de Gavoi, l’orchestra di musica tradizionale sarda composta da tumbarinos, flauti di canna, organetto, triangolo, tumborro e voci.

L’insolito connubio fa convivere elettronica, dub, musica popolare sarda e paesaggi sonori in una intensa trama poliritmica multi-stratificata. Fluiscono con grande naturalezza i suoni dei paesaggi sardi, ritmi e voci senza tempo e musica elettronica. Le interferenze elettroacustiche fanno capolino tra beat e balli sardi, sui quali si incastrano campioni e sintetizzatori.

ARROGALLA 

Francesco Medda Arrogalla è un artista sonoro nato in Sardegna nel 1981. La sua ricerca è una miscela creativa e sofisticata di sonorità popolari sarde, tropicali e mediterranee che incontrano l’hip hop astratto e la musica contemporanea, il tutto elaborato attraverso il linguaggio del dub delle origini. 

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Ha sempre ascoltato hip hop, dub, techno, musica tradizionale sarda, le voci delle persone, il traffico e i suoni della natura, creando nel tempo un vastissimo archivio di esperienze e di materiali sonori che diventano elementi potenzialmente utili a creare musica nuova. Tutto ciò fa parte della sua caleidoscopica estetica. In questo senso, è un pioniere ed anche uno dei massimi esponenti nell’isola, ma non solo, di una modalità originale e sempre aggiornata di produzione musicale. 

Al lavoro di ricerca e di composizione associa un’intensa attività dal vivo, in Sardegna e fuori dall’Isola. Ha collaborato e collabora con Michela Murgia, Carlotta Vagnoli, Elena Ledda, Davide Toffolo, Mauro Palmas, Gavino Murgia, Giacomo Casti, Malasorti, Koi e organizza con Antas Teatro a San Sperate il festival di cultura popolare Cuncambias giunto alla ventesima edizione. 

Ha pubblicato per La Tempesta, S’ardmusic e numerose altre etichette e netlabel europee.

TUMBARINOS DE GAVOI

Ensemble tipico del paese di Gavoi (NU), composto da tamburo in pelle di capra, flauto di canna (su pipiolu), un triangolo di ferro battuto, ai quali in tempi più recenti si è aggiunto l’organetto diatonico. Esegue musiche da ballo accompagnando la voce che intona versi in lingua sarda tramandati oralmente. Lo si può ascoltare ancora oggi in occasioni di festa e soprattutto il Giovedì Grasso in occasione de sa sortilla ‘e tumbarinos a Gavoi.

I LIVE DI SONàLA

Gli appuntamenti del pomeriggio curati dall’Associazione Musicale Sonàla (Ovodda – NU)

Sabato 31 maggio – h17 e h20

BLUeMotion

Dal centro aspro della Sardegna, un trio che non fa prigionieri: Alessandro (chitarra e voce), Sandro (basso) e Mauro (batteria).

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Suonano insieme da più di vent’anni, con mani consumate e orecchie allenate al fruscio dei vinili e al ruggito degli ampli. Il loro sound è un pugno
di polvere e sudore, tra assoli graffianti e ritmi che scavano. Le radici stanno nei ‘70, nei fuzz di Hendrix, nei lampi di Clapton, nel cuore blues dei Vaughan, ma ci sentirete anche la lezione degli Stones, dei Beatles più ruvidi, di Robben Ford e Popa Chubby.
Nessuna scorciatoia, solo rock come si suonava una volta: a volume alto e occhi chiusi.


Domenica 1 giugno – h16 e h20

Strings of Fire

Gli Strings on Fire sono un duo che unisce le sonorità calde delle chitarre acustiche con la potenza e la dinamica di quella elettrica, arricchendo il
tutto con l’armonica a bocca e il suono inconfondibile del banjo.

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A completare e rendere ancora più originale il loro sound è il footdrum artigianale suonato interamente dal vivo: una base ritmica pulsante, eseguita con i piedi dallo stesso chitarrista che dona al duo quasi l’impatto di una band completa.
Il repertorio degli Strings on Fire è un vero e proprio viaggio nella memoria musicale, tra le hit internazionali che hanno segnato i decenni passati: Dire Straits, Pink Floyd, Creedence Clearwater Revival, Eagles, Bruce
Springsteen, America, John Denver, Eric Clapton, Bob Dylan e molti altri ancora.

Domenica 1 giugno- h17.30

MandroliHills

I MandroliHills nascono nel 2019 da 4 amici di Ortueri che, a distanza di anni da diverse esperienze rock e grunge a cavallo tra i primi anni 2000 e i primi anni ’10, riprendono a suonare assieme scegliendo di far compiere un “ritorno al futuro” della madre di tutte le loro note: il blues.

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Così, elettrizzando le voci e i suoni neri
provenienti dalle Cotton Belt, portano in scena un blues rock privo di fronzoli, memore dell’attitudine underground di un ventennio di musica nel cuore della Sardegna.

Lunedì 2 giugno – h17.30

Luca Muggianu

Ispirato dalle vecchie sonorità folk e pop , il cantautore ogliastrino Luca Muggianu incentra da subito il suo percorso artistico sulla scrittura e
componimenti acustici.

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Nel 2022 registra in studio il suo primo disco di 8 inediti al Fonoprint di Bologna, portando successivamente il suo progetto live in giro per l’isola con il supporto della sua band.


Lunedì 2 giugno – h18

Travessu Live: Pierpaolo Vacca feat. DJ Cris

Travessu è l’album d’esordio dell’organettista Pierpaolo Vacca, con i
featuring di Dino Rubino, Pape Ndiaye, Nanni Gaias, Dj Cris e Fabio Calzia,
uscito il 19 gennaio 2024 per la Tǔk Music di Paolo Fresu.

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Il titolo vuol dire letteralmente “rovescio”, anche nel senso di “bastian contrario” o, ancora, come qualcosa che ribalta e rimescola. In questo progetto Live in Duo, accompagnato da DJ Cris partendo da balli, danze, e passando per riti e tradizioni della sua zona di origine, vivremo l’esperienza di musica che viene travolta e smussata dall’utilizzo dell’elettronica, come proiettandosi in un mondo in cui i suoni del passato si incontrano con i suoni del presente.

Lunedì 2 giugno – h20.30

In giro per canzoni: Pierpaolo Vacca + Giuseppe Muggianu

Le linee melodiche dell’organetto di
Pierpaolo, sembrano uscite direttamente da un certo noise rock
degli anni 90. L’approccio punk di
Giuseppe completa l’offerta, riducendo
all’osso le canzoni e portandone fuori solo il necessario.

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Finora li avete sentiti proporre brani già editi, ma la vocazione autorale, visionaria e votata all’improvvisazione dei due ne tirerà fuori quanto prima dei brani originali.
Il repertorio spazia dal cantautorato italiano, con pezzi di Fabrizio De Andrè, De Gregori, al rock italiano più indipendente come Marlene Kuntz, Afterhours, Modena city Ramblers e tanto altro.

DJ SET

I dj set in spiaggetta, all’ora dell’aperitivo.

Sabato 31 maggio – h19

Ivano Pinna

Ivano Pinna, originario di Tonara, è attivo come DJ dal 2009. La sua selezione spazia tra commerciale, reggaeton, house e tech house, con uno stile diretto e pensato per far muovere il pubblico.

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Nel corso degli anni ha suonato in locali, feste ed eventi di vario tipo, portando la sua esperienza in contesti sempre diversi.
Nel 2022 ha aperto il Red Valley Festival, esibendosi su uno dei palchi più importanti in Italia.

Continua a lavorare con passione, curando ogni set con attenzione e cercando sempre il giusto equilibrio tra novità, ritmo e atmosfera.

Domenica 1 giugno – h19

StefanoP

Attivo da oltre 15 anni nel mondo del DJing, StefanoP Dj porta la sua esperienza e versatilità in ogni evento, spaziando tra i generi con una naturale inclinazione per le sonorità House e Dance.

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Dalle piazze affollate ai club di tutta la Sardegna, il suo sound si adatta a ogni contesto, sempre con l’obiettivo di far divertire il pubblico. Al Beerbagia, a Gavoi, sarà pronto a far muovere tutti al ritmo della sua selezione musicale.

Lunedì 2 giugno – h16.30 e h20.30

SKNT (aka DJ Skento)

SKNT è un DJ, producer e collezionista di vinili con una carriera iniziata nella seconda metà degli anni ’90. Originario di Carbonia, nel Sud della Sardegna, muove i primi passi nell’universo musicale attraverso le sonorità della black music, con una predilezione per hip hop, reggae, funk, soul e r’n’b.

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Nel 1998 debutta ufficialmente come DJ Skento, affermandosi rapidamente nella scena locale, suonando nei principali club del Sud Sardegna e condividendo il palco con artisti italiani e internazionali. Il suo spirito di collaborazione lo porta a fondare progetti come Rising Rockaz e Bashment Hero Sound System, esperienze che arricchiscono la sua visione musicale e lo spingono verso nuove contaminazioni stilistiche.
Il 2012 segna una svolta significativa nel suo percorso artistico: si trasferisce a Sassari, dove nasce SKNT. L’ambiente variegato del Nord Sardegna stimola in lui una nuova creatività e lo porta a cimentarsi anche nella produzione musicale.

Senza abbandonare l’attività da DJ, SKNT dà vita a un progetto sonoro che fonde le sue radici nella musica nera con l’elettronica contemporanea.
Nel 2016 pubblica la sua prima produzione ufficiale, “Inner Power”, inserita nell’album THANKS 1984. Da allora, continua a esplorare nuovi territori sonori.

Pur rifiutando le etichette, SKNT ama definire la sua musica Groovy, un termine che abbraccia tutte le sue influenze: dall’ Hip Hop alla disco, dal funk all’house, dal groove mediterraneo alla UK garage.
Attualmente SKNT è coinvolto in diversi progetti musicali, tra cui 45 BOYS, WHAT THA BOUNCE e BEHIND THE STORE, oltre a essere uno degli organizzatori più attivi di festival e eventi culturali in tutta la Sardegna.


Lunedì 2 giugno – h16.30 e h20.30

Cris

Cristian Orsini, classe 1973, inizia a far girare i dischi nel 1986 rovistando tra la fornita collezione di dischi del padre. Nel 1990 insieme a Kingaiè (MENHIR) e altri rapper fondano il gruppo rap W.A.R. che successivamente prende il nome di MAS. Nel 2004 fonda insieme a Menion (Stefano Ferrari) e Simone Pala gli S.O.S. Machines.

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Nel corso degli anni collabora con vari artisti tra i quali Paolo Fresu nell’album “Le Fresiadi”, con il Quartetto Alborada in ”Ethos”, con Gavino Murgia nel lungometraggio di Enrico Pitzianti ”Tutto Torna”, con Roberto Cipelli, Tino Tracanna, Dieter Ilg e Roberto Dani nel progetto “Sansa Quartet”, con Luca Acquino per la rivista “Top Jazz”,con Malam nell’album “Introspezione”, con i Menhir negli album “Menhir” e “Abissi” e nel singolo “Funk Molotov”. Nel 2013 fonda insieme a Matteo Cara, Paolo Succu, Raffaele Mele e Mauro Dore la band “Tempi di Cris” con due dischi all’attivo “Event Horizon” 2014 e “Delayed” 2018. Dal 2019 collabora sia nel disco che dal vivo nel progetto di Francesco Piu “Crossing” – The Music Of Robert Johnson, Appaloosa Records. Nel 2023 collabora con Pierpaolo Vacca nell’album “Travessu” con il singolo “Danzas Sardstep” uscito a gennaio 2024 per l’etichetta Tuk Music di Paolo Fresu.